A caccia di oro con il più famoso diggers italiano

Forse non tutti sanno che, anche in Italia, è possibile andare a caccia d’oro.

Non saremo il Montana né il Klondike americano, ma molte regioni italiane, nei greti dei fiumi, nascondono filoni auriferi di grande interesse. Ce lo ricorda Matteo Oberto, uno dei più celebri diggers italiani che, da diversi anni, organizza emozionanti escursioni con un obiettivo singolare: cercare le bramatissime pagliuzze d’oro.  

In questo primo video, utilizzando gli strumenti del Gold Kit Garrett in vendita su Detectorshop, Matteo ci regala un’emozionante esperienza di ricerca accompagnandoci nel mondo suggestivo dei cercatori d’oro italiani.  

Grazie al moto costante dell’acqua, i metalli preziosi si muovono nei torrenti verso valle e, sfarinando il “ghiaietto aurifero”, con tanta attenzione ed altrettanta pazienza, é possibile imbattersi in una vera e propria pepita. Ma l’occhio nudo, molto spesso, non basta. Per individuare le pagliuzze servono strumenti di prospezione e tecniche precise. In primis i famosi setacci ed i “piatti” (o batee), articoli economici che si acquistano una sola volta nella vita e che nella nostra ricerca dell’oro non possono mai mancare. Cosi come:

  • le pipette d’aspirazione
  • le boccette in vetro
  • una lente d’ingrandimento.  

L’oro é notoriamente uno dei minerali più densi presenti in natura. Ha una purezza che si avvicina al 100% e si trova solo in alcune zone, dette “punte aurifere”.  

Nel suo primo video, Matteo ci mostra le tecniche per cercare le pagliuzze che si annidano sotto pietre e massi, solitamente adagiandosi nel terreno di superficie (al massimo ad una profondità di 10-15 centimetri). E così, con un movimento ondulatorio dei piatti nell’acqua, si riescono ad isolare le pagliuzze che, essendo i minerali più pesanti, restano “imprigionate” in fondo al contenitore.  

Troviamo così le nostre prime pagliuzze d’oro (valore 5-6 euro) che, essendo “Made in Italy”, hanno un caratteristico colore giallo brillante. Molto importante anche la fase di recupero che, anche in questo caso, deve seguire un procedimento preciso.  

Ogni giorno, una seduta di ricerca, garantisce attorno al mezzo grammo di oro per un valore di mercato di circa 25 euro. Ma non mancano i colpi di fortuna e dunque, in ambienti particolarmente ricchi, può anche capitare di trovare in un solo giorno diversi grammi d’oro.  

La ricerca delle pagliuzze, infatti, é sempre una sfida e dunque ogni giornata può riservare cocenti delusioni ma anche inebrianti sorprese.  

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