Qualcuno lo chiama Centratore, ma la maggior parte dei ricercatori di tutto il mondo lo chiamano col suo nome inglese: "PINPOINTER".
Si tratta di un rilevatore palmare che, affiancato al tradizionale metal detector, consente di individuare in maniera rapida gli oggetti sepolti nel terreno.
Entra in gioco nelle ultimissime fasi della ricerca, quando il metal detector ha già segnalato l'oggetto in una porzione di terreno. A quel punto, il Pinpointer - grazie alla sensibilità chirurgica della sua bobina lineare - segnala al millimetro il punto esatto in cui si trova il target.
P/P Pinpoint
Si tratta di una funzione comunemente incorporata nella maggior parte dei modelli di metal detector ma, quando la ricerca è più complessa, a fare la differenza sono i Pinpointer manuali portatili che, grazie alla loro estrema maneggevolezza, diventano gli alleati più preziosi nella finalizzazione della ricerca.
Pinpoint integrato nel metal detector
L'obiettivo della funzione Pinpoint è quello di massimizzare la nostra efficienza nella fase di scavo e di recupero. La piastra del meta detector, infatti, circoscrive un'area nel quale si trova un oggetto, ma non è in grado di stabilire con precisione elevata dove, in effetti, quell'oggetto è sepolto. Per questo, pigiando un semplice tasto, entra in funzione il Pinpoint, ovvero il dispositivo integrato che, attraverso un segnale sonoro variabile, è in grado di individuare in maniera chirurgica l'esatta posizione del target.
Il suono, infatti, raggiunge l'apice della sua intensità quando il centro della piastra si trova esattamente in verticale nel punto esatto in cui è sepolto l'oggetto. In questo modo si ottimizza il tempo di ricerca, raggiungendo il target nel modo più rapido e diretto.
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Garrett Pro Pointer AT
Pulsedive Pointer Nokta
Nokta AccuPOINT
Pinpointer Minelab Pro-Find 35
Modalità di utilizzo
Per utilizzare il Pinpoint nella maniera più efficace, dopo aver circoscritto l'area in cui si trova l'oggetto, prima di premere il pulsante che attiva la funzione, è necessario spostare la piastra leggermente al fianco della porzione di terreno individuata, evitando di attivare il Pinpoint mentre la piastra si trova sul punto esatto. A quel punto bisognerà spazzolare molto lentamente, muovendo la piastra sia in senso orizzontale che verticale, fino a quando il suono non sarà arrivato al suo apice.
Pinpointer portatile
Ma quando la buca è già stata scavata, l'individuazione precisa del target con il Pinpoint integrato non è sempre un'azione agevole perché la circonferenza dello scavo non consente il più delle volte di inserire la piastra. Per questo ci viene in soccorso il Pinpointer manuale, l'unico dispositivo in grado di geo-localizzare al millimetro il nostro oggetto nascosto.
Si tratta di un accessorio tanto semplice quanto prezioso perché è in grado di monitorare porzioni di terreno più circoscritte.
Pinpointer con segnale acustico e vibrazione
Dotato sia di segnale acustico che di vibrazione, il Pinpointer manuale può anche essere dotato di collegamento wireless che invia il segnale direttamente alle nostre cuffie.
Infallibile nelle ricerche più superficiali (quelle che non necessitano di escavazioni con pala), questa tipologia di Pinpointer è molto efficace anche nei casi in cui l'oggetto ricercato resti "incastrato" in una delle zolle di terra estratte. In questo caso, infatti, l'estrema maneggevolezza del dispositivo e la sua raffinatissima sensibilità consentono di monitorare tutte le porzioni di terreno arrivando all'obiettivo in maniera rapida e precisa.