Nel mondo di Chiara: “I miei consigli per una ricerca ricca di soddisfazioni”

Ricerca Militaria

Si chiama Chiara Tallone e, nell’universo, prevalentemente maschile, del metal detecting, è una delle più autorevoli conoscitrici e praticanti della Ricerca militaria sulla Linea Gotica. Appassionata fin da ragazzina di questa disciplina, Chiara si occupa, in particolare, di Ricerca militaria della Seconda Guerra Mondiale (lungo la Linea Gotica). 

Le sue ricerche, anno dopo anno, l’hanno portata a documentarsi sempre di più, ad entrare in contatto con realtà locali e a studiare la storia e le vite delle persone come preludio filologico delle sue attività di ricerca.

Fa parte di diverse associazioni che si occupano di storia e tradizioni locali, come l'associazione Terra Nostra ed è membra del direttivo dell'associazione Linea Gotica Officina della Memoria attiva nel preservare storie e memorie dell'ultimo conflitto mondiale. 

“Una delle cose che amo di più del mondo delle ricerche con il metal detector sono i rapporti, virtuali e personali, che si creano con le persone che condividono la tua stessa passione. Domande, consigli, confronti che non fanno altro che arricchire l’esperienza di questo bellissimo hobby. 

Il mio account instagram mi permette di confrontarmi con cercatori più e meno esperti, compagni di avventure in Italia ma anche nel mondo, dall’Europa agli USA. 

Ecco allora alcune delle domande più interessanti a cui ho risposto in questi anni: dai consigli per iniziare alle osservazioni da condividere con i cercatori di esperienza. Spero che anche voi, leggendole, possiate trarne qualche spunto interessante

Con quale metal detector mi consigli di iniziare? 

Ci sono tanti ottimi “entry level” di marche davvero interessanti e performanti. Io iniziai anni fa con un vecchio Garret Ace 250 e, anche dopo diversi anni, talvolta l’ho usato perché, pur essendo un entry level, è sempre stato davvero affidabilissimo. Chiaramente, mano a mano che acquisisci esperienza di ricerche, cambiano anche le tue esigenze: parlo di discriminazioni, frequenze, ecc, ma un buon entry level non delude mai ed è il miglior inizio possibile! Per mia esperienza consiglio la Garrett

Purtroppo dove vivo io non c’è nulla di bello da trovare… 

La passione per le ricerche con il metal detector è quella scintilla che ti fa sentire un po’ Indiana Jones, un po’ un ricercatore con il naso su libri e mappe. Il momento del ritrovamento arriva solo dopo:

  • lo studio
  • le ricerche
  • tentativi
  • un po’ di fortuna.

Arriva quando scegli quel sentiero piuttosto che un altro. Ecco, lì arriva il ritrovamento che ti fa emozionare ma anche quello che ti fa illudere fino all’ultimo, rivelandosi magari solo spazzatura. E questo sì, capita tante, tante volte! 

Ma io mi dico: “nel dubbio scava!. Anche se sono stanca, anche se demoralizzata, nel dubbio tu scava che qualcosa prima o poi salta fuori. Magari hai solo scelto il metro quadrato sbagliato, magari devo solo studiare meglio il territorio. Ma ogni terreno, anche quello più insospettabile, può sempre nascondere qualcosa di interessante

Come si inizia a fare militaria? 

Si inizia sicuramente studiando tanto e documentandosi se le nostre zone, in primis, sono state interessate da un conflitto bellico. Un’ottima fonte di studio e documentazione sono i musei locali di storia recente, biblioteche di paese e centri dove documentarsi e studiare la storia locale. 

Bisogna essere molto attenti e consapevoli che possiamo trovarci anche davanti a reperti “delicati” o pericolosi, in questi casi bisogna sapere avvisare le forze dell’ordine. Studio, attenzione e consapevolezza sono davvero alla base delle nostre ricerche. 

Io col metal discrimino sempre il ferro, che ne dici? 

Con la Ricerca militaria non discriminerei totalmente il ferro, potresti perderti molti reperti anche in buono stato! Manterrei una discriminazione più bassa possibile, ma senza escluderlo totalmente. Magari provando a controbilanciare lavorando sulla sensibilità. 

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Come pulisci i tuoi reperti con la ruggine? 

I metodi secondo me più validi sono tre:

Io solitamente uso l’elettrolisi, un processo lungo che, mettendo gli oggetti a bagno, con l’uso di un macchinario, toglie la ruggine dall’oggetto in questione trasferendola su un oggetto in acciaio immerso vicino al reperto. A breve forniremo tutorial e indicazioni dettagliate di questo procedimento. 

Anche dove vivo io dove passa la Linea Gotica, ma ci sono già un sacco di cercatori! Come scegli i luoghi dove andare a scavare dove non è andato nessuno? 

A chi lo dici! Sai quante volte me lo sono chiesta anch’io? In realtà c’è sempre qualcosa da trovare. Basta una pioggia, un campo arato con la terra smossa, ed ecco che la storia ci restituisce qualcosa dal passato. Non avere riluttanza nel cercare anche dove altri hanno cercato prima di te. L’esperienza ci insegna che, a volte, basta anche solo cercare nel medesimo punto con una piastra diversa per trovare oggetti che ad altri sono sfuggiti! 

Come posso pulire monete e oggetti delicati? Ho visto dei kit su internet, ne conosci qualcuno di valido? 

  

Se parliamo di

  • anelli
  • monete
  • bottoni
  • fregi
  • altri oggetti simili

io mi trovo molto bene con i kit di matite per la pulizia. Permettono di pulire in modo delicato e molto preciso. Io mi trovo davvero bene. 

Che attrezzatura porti con te? 

Oltre chiaramente al metal:

non manca mai:

  • un po’ di cibo
  • acqua
  • bevanda calda (se inverno)
  • telo impermeabile
  • guanti belli resistenti
  • un pennello (tipo quelli da pittura) sempre per una prima eventuale pulizia sommaria
  • carta escursionistica della zona
  • forse la cosa più importante di tutte, un sacco per raccogliere la spazzatura che non manca mai. 

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