Noi di Detector Shop promuoviamo l'eco-sostenibilità e, per contribuire alla salvaguardia delle risorse ambientali, abbiamo deciso di creare un codice etico per indicare le “buone pratiche” da osservare durante le varie fasi della ricerca.
Il metal detecting, del resto, è una disciplina da sempre in stretto contatto con la natura e come il trekking o il walking deve sempre svolgersi in modo responsabile e nel rigoroso rispetto dell’ambiente.
Combinazione vincente tra esercizio aerobico e training mentale, la ricerca avviene abitualmente:
- tra la natura più incontaminata
- lungo gli arenili
- impervie zone collinari
- scenari di battaglie storiche
- dirupi delle montagne
- letti dei fiumi
e in tutti quei terreni dove l’impatto antropico dell’uomo è ancora limitato.
Non esiste uno “stadio” naturale per gli appassionati del metal detecting: ognuno, in base ai propri gusti e ai propri obiettivi, sceglie il terreno di ricerca, perimetrando lo spazio nel quale praticarlo.
Esiste però un comune denominatore: quello dell’aria aperta, un “plus” che rende questa disciplina una formidabile sorgente di benessere perché - con i suoi movimenti articolari (le gambe per camminare e le braccia per spazzolare) - garantisce tutti i benefici di una regolare attività motoria.
Ma, oltre all’esercizio aerobico, il metal detecting richiede anche un dinamico impegno mentale sia nella fase di preparazione che durante l’attività di ricerca. Prima di ogni uscita, infatti, il detectorista seleziona con scrupolo i terreni che ritiene più interessanti, quelli che - in base alle sue ricerche e alle sue valutazioni storico-geografiche - potrebbero riservare le sorprese più intriganti.
Durante l’attività poi sono sollecitati:
- intuito
- capacità di osservazione
- pazienza
- attenzione ai dettagli
- abilità mnemonica
- ostinazione
e tutte quelle facoltà cerebrali che, attraverso procedimenti di analisi e di scelta, ci aiutano ad ottimizzare le nostre potenzialità mentali, a studiare strategie e a raggiungere un obiettivo.
La ricerca con metal detector è un’attività che può essere interpretata in varie modalità e pertanto è davvero una disciplina aperta a tutti. Non servono, infatti, grandi spazi per praticarla:
- giardino di casa
- campetto della via
- fossato del quartiere
possono diventare il terreno ideale per le nostre ricerche.
Qualunque sia lo spirito, però, esiste un dovere etico ineludibile: il rispetto della natura, l’educazione alla sostenibilità, la tutela del patrimonio paesaggistico e la riduzione di ogni impatto ambientale.
Abbiamo deciso di schierarci dalla parte della natura e, attraverso un’intensa campagna di sensibilizzazione, DetectorShop dal 2022 promuoverà un decalogo di comportamenti “green”, diventando un attore attivo e consapevole nella divulgazione delle politiche ambientali.
L’obiettivo è educare i praticanti del detecting ad un utilizzo virtuoso delle risorse naturali, contrastando - con azioni pratiche e iniziative culturali - l’inquinamento, il degrado del territorio e l’impoverimento degli eco-sistemi.
Passeggiate a “Impatto Zero”
Riduci la tua “impronta ecologica” e non lasciare tracce del tuo passaggio. Se, nelle fasi di ricerca, scavi o rimuovi delle zolle, prima di andartene, ripristina il terreno, lasciandolo esattamente come lo avevi trovato.
Abbi cura dei tuoi rifiuti
Rispetta l'ambiente che ti ospita e non gettare mai rifiuti nella natura. Se la tua escursione dura qualche ora, porta sempre con te una sacca dove riporre la tua bottiglia d'acqua o le tue posate di plastica e, se sei un fumatore, non dimenticare un contenitore per le cicche di sigarette.
Spostati in modo sostenibile
Il metal detecting si svolge abitualmente in delicati eco-sistemi naturali:
- foreste
- montagne
- aree collinari
- spiagge
- argini dei fiumi
Per ridurre l’emissione di combustibili fossili in ambienti così fragili, raggiungi - laddove possibile - i tuoi luoghi di ricerca con mezzi pubblici o in bicicletta e, nel caso sia necessario l’utilizzo dell’auto, ottimizza i trasporti attraverso il car-sharing o privilegiando vetture ibride o ad alimentazione elettrica.
Contribuisci alla pulizia dell'ambiente
E’ sempre importante asportare dal terreno qualsiasi oggetto, anche se non è di tuo interesse. Se trovi rifiuti metallici nel terreno non ributtarli dove li hai trovati, ma contribuisci a ripulire l’ambiente riponendoli in un sacchetto e gettandoli successivamente negli appositi contenitori della spazzatura.
Rispetta i terreni coltivati
Ricordati sempre di informarti a chi appartiene il terreno dove vuoi effettuare le tue ricerche ed evita parchi ed aree protette. Se sei interessato ad un campo privato, chiedi il permesso al proprietario e, in caso si tratti di un terreno agricolo coltivato, aspetta che il raccolto sia ultimato.
Non "saccheggiare" gli arenili
Le spiagge del nostro Paese costituiscono un’enorme ricchezza sia da un punto di vista turistico ma soprattutto naturalistico ed ecologico.
Se vai in ricerca in spiaggia, non cadere nella tentazione di portare via con te la sabbia o i ciottoli che la compongono, magari per arricchire il tuo acquario domestico o il tuo giardino.
Facendolo arrecherai un danno incommensurabile all’habitat naturale costiero e potresti subire conseguenze di carattere amministrativo/penale.
Non dimenticarti di ricoprire le buche anche in spiaggia, battigia ed in acqua, esattamente come si fa sul terreno.
Spuntino Eco-Friendly
Per limitare l’utilizzo di bottigliette di plastica, durante le tue escursioni, porta con te una comoda borraccia termica in metallo e, nella scelta dei cibi per il tuo approvvigionamento, scegli sempre contenitori bio riciclabili.
Una “Palestra” all' Aria Aperta
Un’attività fisica costante migliora la tua salute e, se praticata all’aria aperta (e non in palestra, ad esempio) riduce le emissioni di Co2 nell’ambiente e dunque lo spreco energetico. Durante le tue escursioni, soprattutto quando percorri grandi spazi, ricordati di camminare con passi ampi e regolari. Farai un esercizio aerobico prezioso in grado di prevenire la sindrome metabolica e i disturbi cardiaci.
La ricerca con metal detector? Un prezioso momento educativo
Le giovani generazioni crescono in ambienti sempre più cementificati con una raffinata cultura digitale ma una scarsa educazione motoria. Per questo, quando possibile, durante le tue attività di metal detecting, porta con te un bambino (figlio, nipote, ecc…).
Insegnagli a rispettare la natura e, mentre tu spazzoli il terreno, stimola la sua coscienza ambientale, alimentando la curiosità e la sua voglia di esplorare. Senza rinunciare alla tua passione, puoi trasformare le tue escursioni in preziosi momenti didattici ed educativi.
Agisci in modo responsabile
Pratica il metal detecting dove è consentito dalla legge, evitando le aree sottoposte a vincolo (archeologico, naturalistico, paesaggistico, militare, ecc.) e le aree con visibili evidenze antropiche. Ricordati che, nelle tue attività di ricerca, va sempre anteposta la sicurezza delle persone, degli animali e delle piante. E quando dal terreno affiora qualcosa di “anomalo” non esitare ad allertare le forze dell’ordine.
Aiutaci ad aiutare l'ambiente
Condividi queste “buone pratiche” e diventa tu stesso un divulgatore consapevole della sostenibilità ambientale. Fatti portavoce in prima persona delle buone pratiche che adotti nella tua cerchia di amici. I social, in questo caso, possono essere un potente alleato di cambiamento positivo.