In questo terzo episodio de "IL TECNICO RISPONDE" parleremo con Luca Alpini, responsabile Servizio Assistenza di DetectorShop di "Cosa fare e soprattutto cosa non fare prima di mandare un metal detector in assistenza"
Vi daremo alcuni utili consigli per non compiere alcuni semplici errori che potranno farvi evitare di mandare il vostro metal detector, pinpointer o accessorio in assistenza inutilmente e risparmiare tempo e denaro...
In questa puntata parleremo di:
- Controlli alle Batterie
- Dove effettuare i test di verifica
- Cosa fare in caso di ossidazione dei contatti
- Procedure di RESET dei metal detector
- E tanto altro...
In più in questo video vi spiegheremo in modo semplice come compilare il modulo RMA (Reso Merci Autorizzato) necessario per avviare le procedure di assistenza in azienda.
Guarda il video...
Per ogni necessità, potete sempre contattare telefonicamente il Servizio Assistenza al numero 0547-1932158 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:00.
Il metal detector che ho appena comprato non si accende? È rotto?
La prima cosa da verificare in questi casi è che le batterie, se presenti, siano effettivamente cariche. Provate quindi a sostituirle con un set nuovo e verificate la pulizia dei contatti.
Per i modelli con batteria interna ricaricabile, prima di iniziare ad utilizzare lo strumento è sempre opportuno effettuare una ricarica completa.
Nel caso in cui dopo la ricarica il metal detector non dovesse accendersi, verificate l’integrità del cavetto di ricarica, del caricabatterie o, caso più raro ma sempre possibile, che la presa elettrica sia correttamente funzionante.
Ho notato che sul connettore della piastra del mio detector si è formato un po’ di ossido e la macchina è diventata instabile. Cosa posso fare?
Consigliamo in questi casi di acquistare in ferramenta o nei grandi supermercati un buon disossidante per contatti elettrici spray NON OLEOSO.
Basterà applicarne una piccola quantità per risolvere il problema.
Raccomandiamo che non sia oleoso perché in questo caso tenderebbe a far aderire polvere e altra sporcizia che potrebbero compromettere il funzionamento dello strumento.
Una cosa da NON FARE MAI è “grattare” i contatti per rimuovere l’ossidazione. Ciò potrebbe far perdere la laminatura di metallo conduttivo (spesso in oro) del connettore con conseguente peggioramento successivo dell’ossidazione.
Le domande continuano...
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Ho provato a fare qualche prova col mio detector qui in casa, ma suona sempre… È difettoso?
Non eseguite mai prove tecniche dei metal detector all’interno di abitazioni. La presenza di impianti elettrici, cemento armato, reti WiFi o altre sorgenti elettromagnetiche andranno sicuramente a creare interferenze con il metal detector.
Scegliete un luogo isolato, lontano dalle abitazioni, dai tralicci dell’alta tensione, ripetitori radio/TV/cellulari in modo che lo strumento possa esprimere il suo vero potenziale senza disturbi esterni.
Ho comprato una nuova fantastica piastra per il mio metal detector ma da quando l’ho montata è diventato instabile e le performance sono un disastro. Può essere la piastra nuova rotta?
Quando il metal detector inizia a manifestare un comportamento anomalo ma anche quando si cambia la piastra di ricerca, molto spesso è necessario effettuare un RESET della macchina perché le tarature interne, che erano perfette per la piastra precedente, devono essere nuovamente effettuate per ottimizzarsi alla nuova bobina di ricerca.
Nei manuali dei metal detector è quindi indicata una procedura che riporta lo strumento alle impostazioni di fabbrica e lo ricalibra con la piastra che si monta. Ciò di solito risolve il problema e il detector torna ad essere stabile e performante.
Qual ora il problema persista, sarà invece opportuno contattare l’assistenza.