Andiamo direttamente “sul campo” per mettere in pratica alcune tecniche di base che ti aiuteranno ad iniziare a cercare i tuoi “tesori” in modo divertente e senza troppa fatica!
Cominciamo!
Consiglio 1: Qual è la prima cosa da fare quando si esce col metal detector?
La primissima cosa che devi fare quando decidi di uscire con il tuo metal detector è :verificare la carica delle batterie!
Molto spesso, anche i detectoristi più esperti trascurano questo controllo.
Non c’è cosa peggiore che fare tanta strada, montare l’attrezzatura, prendere gli accessori e.. scoprire di avere le batterie del metaldetector scariche!
Dopo aver controllato le batterie e aver caricato tutto, (metal detector, cuffie, attrezzi da scavo, pinpointer etc…) sei pronto per partire! O quasi.. NON dimenticare la scorta d’acqua, soprattutto nelle giornate più calde.
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D’estate, con il caldo torrido, è frequente incorrere in pericolosi colpi di calore.
Quindi ACQUA SEMPRE con te!
Ora si che sei pronto per partire davvero!
Consiglio 2: Dove andare per le prime avventure in ricerca?
Personalmente ti consiglio di non allontanarti troppo da casa per le prime uscite. Cerca un posto abbastanza vicino che ti consenta in caso di qualsiasi problema di poter rientrare in modo veloce e sicuro.
Se ancora non hai effettuato ricerche, ti consiglio di iniziare con posti pianeggianti, non troppo impegnativi fisicamente e facili da raggiungere, ad esempio la spiaggia libera o un bel prato.
Una raccomandazione importante è di stare lontani da zone a vincolo archeologico o paesaggistico. Ogni comune e provincia possiede delle mappe che sono online e possono essere consultate.
Stai lontano da castelli, vecchie chiese, monumenti o altre antiche costruzioni, perché probabilmente saranno sottoposte a vincolo e rischi una denuncia penale.
Se vuoi puoi anche riguardare alcuni video di DetectorShop sugli aspetti legali che abbiamo pubblicato sul nostro canale Youtube.
Consiglio 3: Ora che sono sul campo di ricerca cosa devo fare?
Se hai il metaldetector smontato procedi con calma al suo montaggio. Se la tua macchina possiede una piastra con filo, regola prima la lunghezza delle aste in modo che potrai spazzolare in posizione comoda e poi avvolgi il cavo intorno all’asta.
Mi raccomando… fai sempre passare il primo giro di cavo SOPRA l’asta e non sotto! Questo per evitare che se la piastra dovesse piegarsi, il cavo non andrà a stressare i connettori col rischio di rovinarsi.
Guarda il video...
Consiglio 4: NON avere fretta di spostarti!
Molti detectoristi principianti tendono ad impostare la sensibilità del metal detector molto alta e partire come razzi puntando verso il centro del campo ad esempio.
Sembra una cosa sciocca, ma tantissimi cercatori, anche i più esperti, hanno la convinzione che i target non possano trovarsi nei primi metri del campo, ai bordi dell’area di ricerca. Questa è solo una questione psicologica!
Molto spesso, nel corso dei secoli fino ad oggi, le persone tendevano a riposarsi proprio ai margini dei campi, magari vicino ad alberi per l’ombra, ed è proprio li che possono aver smarrito qualcosa.
Consiglio 5: Come impostare il metal detector?
Imposta il tuo metal detector con un programma o un settaggio di discriminazione che elimini il ferro fino alla stagnola ed effettua la procedura di bilanciamento del terreno, se il tuo detector lo permette.
Troverai nel manuale incluso con il tuo metal detector come impostare la discriminazione nel modo che ti ho suggerito e su come effettuare il bilanciamento… sarà molto semplice!
Se possiedi un detector che permette di effettuare il bilanciamento, se la procedura non va a buon fine, prova a spostarti di qualche metro e ripeti l’operazione.
Magari c’è qualche oggetto di metallo sepolto e la macchina non riesce a tararsi correttamente. Ora, con la macchina tarata a puntino puoi iniziare a spazzolare!
Mi raccomando, cerca di muovere la piastra a velocità costante e soprattutto sempre alla stessa altezza dal suolo, circa 1-2 cm. Non strisciare la piastra sul terreno perché potrebbe darti falsi segnali.
Avanza sul terreno LENTAMENTE, cercando di sovrapporre le “spazzolate” in modo da non lasciare terreno insondato.
Consiglio 6: Fidati delle tue orecchie, non dei tuoi occhi.
Cerca di non guardare sempre lo schermo del tuo metaldetector, concentra la tua attenzione sui segnali acustici che emette. Molto spesso il tuo detector avrà un suono basso per gli oggetti ferrosi, uno o più suoni intermedi per oggetti a media conduttività come la stagnola o la latta… e uno o più suoni alti per quelli ad alta conduttività, come bronzo, rame o argento.
Al suono del detector non smettere subito di spazzolare, soprattutto se è un suono acuto. Ripassateci sopra…
Se ripassando la piastra nello stesso punto, il detector non suona più, molto probabilmente si tratta di un falso segnale, ovvero di un’errata interpretazione dello strumento… e non c’è nessun oggetto sepolto.
Se invece ripassandoci sopra il detector continua a riprodurre un certo tono in modo più o meno costante, sapremo che sta effettivamente rilevando un vero target metallico. Se poi il suono è alto è probabile che l’oggetto sia un metallo nobile:
- Rame
- Ottone
- Bronzo
- Argento
ad esempio… ed è il caso di investigare meglio…
Continua a spazzolare come stai facendo e si, ora guarda il display… I detector con indicazione numerica forniranno un numero (chiamato VDI) che solitamente è:
- Basso per gli oggetti ferrosi
- Intermedio per alluminio e stagnola
- Alto per i metalli nobili
Altri detector, soprattutto quelli economici, al posto dei VDI avranno delle tacche, altri, quelli un po' più vecchi, addirittura una lancetta analogica, ma il principio è lo stesso.
Leggi bene il manuale del tuo detector per capire come interpretare queste indicazioni. Ma ricorda che nessun metal detector potrà fornirti la certezza dell’identificazione dell’oggetto.
Consiglio 7: Cosa fare se il segnale è solido e consistente?
Ricorda sempre che il tuo metaldetector non è infallibile e ha dei limiti tecnologici.
Cerca quindi di metterlo nelle condizioni migliori.
Quando pensi di aver rilevato un target potenzialmente interessante, continua a spazzolare da diverse angolazioni. Se il tuo detector è dotato di una funzione di centramento / pinpointing integrata, attivala per cercare di centrare il più possibile l’oggetto.
Più riuscirai a centrare l’oggetto sotto la piastra, migliore sarà la qualità delle informazioni che il tuo detector riuscirà a fornirti, evitandoti magari di fare buche a vuoto.
Bene, ora che hai un target potenzialmente interessante al centro della piastra, è il momento di scavare per estrarlo. Ma per le tecniche di scavo più efficaci ti rimando a un altro episodio di “Guida all'uso del metal detector per principianti”…
Per oggi voglio lasciarti con questo bel mistero, cosa ci sarà qui sotto?
Ecco la “magia” del metal detecting, il fascino dell’incognito e della scoperta.