Se sei affascinato dalla ricerca “Militaria” ovvero quella che coinvolge ritrovamenti come:
- Fregi
- Distintivi
- Bottoni di divise
- Elmetti
- Ma anche bossoli, ogive, caricatori etc.
Eccoci a darvi qualche consiglio utile per accostarvi a questo tipo di metal detecting in sicurezza e serenità, cercando di ottenere le migliori prestazioni dal cercametalli.
Innanzitutto la scelta dello strumento e degli attrezzi accessori…
Dato che molto spesso questo tipo di ricerche si svolgono in ambienti stretti come trincee, buche e camminamenti, vi suggeriamo di valutare l’acquisto di un metal detector di tipo NO MOTION, ovvero che non richieda il movimento ampio della piastra per rilevare gli oggetti sepolti.
Macchine di tipo MOTION (che richiedono il movimento della piastra per rilevare i target) sebbene siano comunque idonei alla ricerca militaria, possono non raggiungere le massime prestazioni quando ci si trova a spazzolare in spazi davvero esigui come quelli tipici delle zone dove ci sono stati scontri bellici.
Per lo scavo, suggeriamo di utilizzare una piccola e robusta vanghetta o una piccozza, capaci di destreggiarsi bene in ambienti stretti e spesso pieni di rocce e sassi.
Prodotti consigliati
C.SCOPE CS440XD
Pala in Metallo XA
Detech Relic Striker metal detector di profondità
11x14" DD
Sarà anche utilissimo un pinpointer di buona qualità, per semplificare le fasi di recupero senza il rischio di rovinare i preziosi cimeli.
Fondamentale sarà impostare bene la discriminazione del ferro del metal detector. I più esperti cercatori con metal detector specializzati in militaria tendono a discriminare davvero poco, giusto quanto basta per non scavare le piccole schegge di bomba senza il rischio di perdere oggetti molto più interessanti come elmetti, baionette o altri target ferrosi/acciaiosi d’interesse.
E ora alcuni importantissimi consigli riguardanti la sicurezza…
Per prima cosa: “Mai scavare al centro del segnale”
Data la possibilità di intercettare ordigni bellici ancora pericolosi, ogni qualvolta il detector segnala un buon target, è sempre meglio iniziare lo scavo dalla periferia e non dal punto esatto di rilevamento. In questo modo ridurremo al minimo le possibilità di un possibile urto accidentale con gli strumenti da scavo.
Altro consiglio fondamentale: “Mai estrarre ordigni (bombe, granate, spolette, etc.) dal terreno”
Qualora durante le vostre ricerche doveste imbattervi in quello che potrebbe essere un ordigno esplosivo, "Sospendete immediatamente" il recupero e avvisate subito le autorità!
Con molta cautela cercate di marcare il perimetro del punto con pietre o altri oggetti che rendano più semplice il ritrovamento e allontanatevi dalla zona per contattare i Carabinieri.